Sport

Questa volta è di scena lo sport

Ancora una volta Feltre si è ritrovata imbandierata a celebrare gli alpini. Questa volta era di scena lo sport col cappello alpino. Sabato 19 novembre all’Istituto Canossiane di Feltre si è tenuta infatti l’assemblea dei responsabili allo sport di tutte le 80 Sezioni italiane dell’A.N.A.

Alle 13 gli ospiti provenienti da tutta Italia si sono registrati nella caserma “Zannettelli”, per poi recarsi presso il Monumento ai Caduti della città per la deposizione di una corona. Da qui è partito lo sfilamento lungo le vie cittadine vestite del tricolore, per raggiungere l’Auditorium Canossiane, dove hanno avuto inizio i lavori dell’assemblea. 

È stata l’occasione di confronto, dibattito e consuntivo di un anno di ripartenza dopo lo stop per la pandemia, ma anche di programmazione per le attività dello sport alpino per il prossimo anno.

Grande la soddisfazione per la riuscita della manifestazione del Vicepresidente responsabile allo sport della Sezione di Feltre Emanuele Casagrande, che ha affermato che il grande lavoro portato avanti perché la scelta dell’A.N.A. nazionale ricadesse sulla nostra città, è stato però ripagato dall’apprezzamento dei convenuti nei confronti dell’accoglienza feltrina. “il mio grazie va anche alla Protezione Civile e al responsabile Giorgio Bottegal – ha continuato Casagrande - per l’aiuto che ci ha offerto nell’organizzazione della cena in caserma e nel servizio di sicurezza della giornata”.

Parole di soddisfazione sono state espresse anche dal Presidente della Sezione Stefano Mariech, che ha sottolineato come la scelta di Feltre sia da considerarsi motivo di orgoglio, sia in quanto premia l’occasione del centenario, ma anche perché dettata dal riconoscimento dello spirito alpino, proprio della città.

Proprio in occasione dell’assemblea nazionale sono state comunicate le graduatorie dei due grandi trofei A.N.A.: la Sezione Feltre si è riconfermata sul terzo gradino del podio, come già negli anni precedenti la pandemia, nel “Trofeo del Presidente”, che premia le squadre in merito al rapporto tra il numero di iscritti e quello di atleti partecipanti alle manifestazioni A.N.A., e settima nel Trofeo “Scaramuzza” che premia invece la sommatoria di tutte le prestazioni tecniche nei vari campionati nazionali.

Nell’anno del centenario di fondazione della Sezione si è aggiunto così un nuovo tassello al perfetto mosaico creato dalle penne nere guidate dal Presidente Mariech.

 

 

                   

 

 

 

 

 

 

ALLA GARA SEZIONALE DI TIRO A SEGNO BEN 97 PARTECIPANTI

Grandissima soddisfazione per la Sezione di Feltre per l'ottima riuscita della 4^ edizione della gara di tiro a segno sezionale - Trofeo "M.llo Zanotti".

Il Vice presidente delegato allo sport Emanuele Casagrande ha commentato con queste parole la conclusione della manifestazione: "Assolutamente fantastica per la partecipazione, l'entusiasmo, l'amicizia e la voglia di gareggiare con lo spirito alpino". 

 
  

La competizione, che si è tenuta nella mattinata di domenica 11 settembre, nel poligono di tiro di Feltre, ha visto la vittoria di Simone D'Incau del Gruppo di Zorzoi come miglior tiratore Alpino, e di Leonardo Reato, sempre del Gruppo di Zorzoi, come miglior aggregato. La squadra che si è laureata campione sezionale è stata quindi quella del Gruppo di Zorzoi, con Simone D'Incau, Leonardo Reato e Luigi D'Incau, mentre la squadra partecipante più numerosa è stata quella del Gruppo di Cesiomaggiore, con ben 16 Alpini e 10 aggregati.

Nel più completo spirito alpino anche l'ultimo classificato ha ricevuto un premio!

 

            

 

Alcune immagini dei festeggiamenti nell'ultima giornata delle Alpiniadi, che hanno visto per la terza volta la Sezione di Feltre sul podio, con l'ottimo risultato finale di un quarto posto nella classifica nazionale. 

 

Gli atleti di Feltre sono pronti per il primo giorno di gare a L'Aquila per le Alpiniadi estive 2022.

 
 
 
 
 
 

 

Ad accompagnarli e incoraggiarli il Vice Presidente Emanuele Casagrande e i Consiglieri Riccardo De Cecco e Cristian Romanin.

 
 
 
 
 
 
 
 

IN MARCIA CON GLI ALPINI “LUNGO LE VIE DEL FRONTE"

Domenica 12 giugno si è svolta  la marcia “Lungo le vie del fronte”, una camminata di carattere ludico motorio, organizzata delle sezioni di Feltre e di Valdobbiadene nell’occasione del loro centenario.

Un nutrito gruppo di camminatori, con il cappello alpino e non, si sono dati appuntamento sul Sacrario del Monte Grappa, dove, dopo una sobria cerimonia di resa degli Onori ai Caduti, i presidenti delle due sezioni hanno consegnato a due staffette alpine, i testimoni da portare all’arrivo: due penne alpine intagliate nel legno.

Poi, tutti in marcia! La camminata era suddivisa in quattro tappe e ognuno poteva percorrerne anche solo una, a seconda della propria capacità e preparazione. 

La prima tappa, con partenza da cima Grappa, portava i camminatori al rifugio Monte Palon: un percorso di una certa difficoltà, che per i meno esperti è risultata d’impatto, ma con paesaggi da favola. Il percorso ha permesso di immergersi in una natura fantastica, impregnata di storia, di vicende belliche e di amor di Patria, che evocava emozioni uniche.

Ottima l’organizzazione dell’evento, che ha visto nelle scorse settimane i volontari delle sezioni impegnati a percorrere ripetutamente le tappe, per apporvi la segnaletica necessaria. Ma ottimo anche il “servizio scopa”: nel migliore spirito alpino, nessuno è stato lasciato indietro e anche chi non era così preparato alla marcia, ha avuto modo di essere incoraggiato e sostenuto, per raggiungere il termine della tappa. Tutto si è svolto nel migliore dei modi: non ci sono stati problemi o incidenti e al termine di ogni tappa i partecipanti hanno potuto rifocillarsi nei ristori che gli alpini avevano preparato. La seconda tappa, ancora abbastanza impegnativa, portava dal rifugio Palon alla sede degli alpini di Alano di Piave, punto in cui confluiva il servizio di navetta della Protezione civile e dove la mattina molti avevano lasciato i mezzi propri. Le ultime due tappe erano da Alano di Piave a Bigolino e da lì all’Isola dei Morti di Moriago della Battaglia, luogo simbolo della Grande Guerra. Le due tappe, pur di minore difficoltà, sono risultate impegnative per la lunghezza e per il sole “agostano”, insolito alla metà di giugno, che domenica ha fatto soffrire non poco i marciatori.

All’arrivo, le due staffette hanno posizionato i testimoni su due cappelli alpini intagliati nel legno e posti sul monumento ai caduti dell’Isola. Con una breve cerimonia e l’ammainabandiera si è infine conclusa la marcia. Al temine della manifestazione, in tradizionale spirito alpino, tutti i partecipanti si sono ritrovati al “PastAlpina”: una grande tavolata in cui condividere un buon piatto di pastasciutta, un bicchiere di vino, tanta allegria e spirito d’amicizia, voglia di stare assieme e soddisfazione. 

E qualcuno ha azzardato l’appuntamento al prossimo centenario!

  

  

 

 

 

 

Si è svolto il 3 aprile a Macugnaga il 44° Campionato Nazionale A.N.A. di sci alpinismo, gara a copie per tesserati Ana (alpini, alpini in armi e aggregati), organizzata dalla sezione di Domodossola e dai Gruppi Ana riuniti della Valle Anzasca, con la collaborazione dello Sci Club Valle Anzasca. Una gara molto attesa questa, poichè lo scorso anno non fu disputata a causa della pandemia. Alla manifestazione hanno partecipato anche gli atleti dell'Ana Feltre. Questa la classifica: